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La missione e visione di EcoMuvi.     La missione e visione di EcoMuvi.     La missione e visione di EcoMuvi.    

Chi siamo.

La squadra di EcoMuvi è composta da professioniste esperte in materia di sviluppo sostenibile, rendicontazione e adozione di sistemi di gestione ambientale, con larga esperienza nella produzione audiovisiva. Queste competenze ci permettono di comprendere a pieno le esigenze tecniche del settore per coniugarle a strategie di sostenibilità realmente applicabili.

Aiutiamo ogni produzione nell’adozione dello standard EcoMuvi grazie al supporto sul campo di personale dedicato, gli EcoMuvi Manager.

Collaboriamo a stretto contatto con tutti i membri della troupe per garantire un corretto sviluppo sostenibile del progetto, ma anche per permettere la totale comprensione della strategia adottata e cogliere sempre le opportunità più virtuose, senza che queste appesantiscano il carico di lavoro della troupe e reparti. 

Il nostro lavoro si basa su pilastri di sostenibilità internazionalmente riconosciuti e fa riferimento ai principi cardine degli obiettivi europei per la transizione ecologica dell’agenda 2030.

+10 anni di esperienza nelle produzioni audiovisive

Lo standard EcoMuvi è stato adottato e validato da molte produzioni, associazioni di categoria, streamer, fornitori, distributori e istituzioni del settore. Nell’ultimo triennio abbiamo collaborato a +80 progetti, partecipato a numerosi tavoli di lavoro e collaborato con scuole e istituzioni con workshop formativi. 

Il primo standard italiano per lo sviluppo sostenibile

EcoMuvi è lo standard internazionale di sviluppo sostenibile per le produzioni audiovisive, nato in Italia nel 2013. Permette di ottenere una certificazione equiparabile ai più alti standard di rendicontazione non finanziaria, con legittimità e autorevolezza di auditing e certificazione da parte di Organismi di Certificazione della conformità terzi ed indipendenti. È inoltre un Protocollo integrabile con i principali calcolatori europei e globali.

Un metodo versatile, non solo per il grande schermo

Grazie alla sua applicazione e verifica sul campo, abbiamo calibrato e aggiornato il Protocollo in base alle reali esigenze di set e produzione, così da renderlo adatto a qualsiasi progetto audiovisivo. Oggi è uno standard realmente applicabile e adattabile alle caratteristiche di ogni singolo progetto di lungometraggio, cortometraggio, documentario, animazione, ADV ed evento audiovisivo.

Accreditamento ACCREDIA

La solidità dello standard EcoMuvi è garantita dall’accreditamento ACCREDIA, Ente Unico di Accreditamento Italiano che ha valutato lo standard EcoMuvi come valido per l’accreditamento a fronte della norma internazionale ISO 17020:2012. Lo standard è, inoltre, coerente con le normative europee del Regolamento CE n. 765/2008 e target dell’agenda 2030.

La trama
di EcoMuvi.

Nasce EcoMuvi, viene applicata la prima versione del Protocollo sul set del lungometraggio Il capitale umano di Paolo Virzì. È il primo lungometraggio in Italia a ottenere la certificazione di sostenibilità grazie all’adozione dello standard.

2013

Per la prima volta in Italia, viene introdotta la figura dell’EcoMuvi Manager. Integrata nelle produzioni audiovisive, gestisce le pratiche produttive sostenibili e di rendicontazione proponendosi come membro attivo della troupe.

2016

Grazie al consenso ricevuto sui set e alla sensibilità ai temi della sostenibilità delle produzioni, vengono ampliati gli indicatori e i criteri dello standard EcoMuvi: non sono più soltanto ambientali, ma anche sociali ed economici; secondo i nuovi parametri legislativi europei e internazionali. Inoltre, viene allargata l’applicazione dello standard anche nelle produzioni di documentari, spot pubblicitari, cortometraggi e video musicali.

2020

EcoMuvi aggiorna il proprio metodo e Protocollo estendendo la propria sfera di lavoro alla fase di post-produzione. Ciò permette una migliore analisi e integrazione di pratiche sostenibili per tutta la porzione di lavorazione digitale, anche dal set come per la realtà virtuale o dallo sviluppo per l’utilizzo di materiale d’archivio.

2021

Grazie alle competenze acquisite negli anni e all’approfondimento fornito dalla collaborazione con gli studi digitali, EcoMuvi intraprende un percorso di sviluppo dello standard di riferimento per i progetti di animazione, realizzando nel primo anno di lavoro più di 10 progetti audiovisivi animati, nazionali e internazionali.

2022

Lo standard EcoMuvi viene accreditato da ACCREDIA, Ente Unico di Accreditamento Italiano. Questo riconoscimento rende lo standard uno status di norma tecnica di settore, riconosciuta e validata a livello nazionale ed europeo.

2023

Valutiamo ogni aspetto, in ogni produzione.

Organizzazione dell’attività

Per l’applicazione dello standard EcoMuvi, vengono analizzate e gestite tutte le attività produttive. Vengono definite le linee guida per ogni reparto, calate sul contesto e sulle esigenze produttive del singolo progetto, nonché gli obiettivi operativi in linea con la politica della sostenibilità definita dalla casa di produzione.

Gestione delle risorse

Le valutazioni preliminari esaminano anche tutte le risorse produttive da impiegare per definire un piano di azione virtuoso. Vengono stimolate scelte consapevoli negli ambiti di materiale tessile, alimentare, chimico, nonché attenzione ai legnami, effetti speciali, componenti informatici. Non si tralasciano nemmeno le risorse “immateriali” quali biodiversità delle location, gestione degli animali e sviluppo territoriale dei luoghi di lavorazione.

Recupero delle risorse e gestione dei rifiuti

Grazie a un piano d’azione dettagliato e concreto, tutte le risorse vengono gestite con l’obiettivo di minimizzare i consumi, gli scarti e di assicurare il corretto smaltimento dei rifiuti. Viene incentivata l’economia circolare attraverso servizi di rigenerazione dei materiali o singoli componenti, nonché di noleggio, acquisto di seconda mano e rivendita dei materiali a fine lavorazione.

Consumi di energia

Vengono programmati tutti i consumi energetici necessari per la produzione audiovisiva in base ai criteri di sostenibilità economica e ambientale applicabili. Vengono definite specifiche azioni per la gestione e l’efficientamento dell’energia elettrica impiegata durante le riprese e nella post-produzione. Allo stesso modo, viene prestata uguale attenzione ai dispendi di carburanti e combustibili fossili nella generazione di energia, tramite la riprogettazione di un piano energetico che ne minimizzi o annulli l’utilizzo.

Emissioni in atmosfera

Lo standard prevede l’inclusione di numerosi indicatori ambientali, sociali ed economici per determinare la buona riuscita del progetto, tra cui la riduzione delle emissioni di gas serra di ogni attività produttiva. Attraverso una puntuale rendicontazione e analisi dei dati, EcoMuvi indica una strada per delineare gli impatti sia in ottica qualitativa che quantitativa, così da avere un reale benchmark dei risultati che non preveda la compensazione delle emissioni tramite acquisto di certificati e crediti del mercato volontario.

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Organizzazione dell’attività

Per l’applicazione dello standard EcoMuvi, vengono analizzate e gestite tutte le attività produttive. Vengono definite le linee guida per ogni reparto, calate sul contesto e sulle esigenze produttive del singolo progetto, nonché gli obiettivi operativi in linea con la politica della sostenibilità definita dalla casa di produzione.

Gestione delle risorse

Le valutazioni preliminari esaminano anche tutte le risorse produttive da impiegare per definire un piano di azione virtuoso. Vengono stimolate scelte consapevoli negli ambiti di materiale tessile, alimentare, chimico, nonché attenzione ai legnami, effetti speciali, componenti informatici. Non si tralasciano nemmeno le risorse “immateriali” quali biodiversità delle location, gestione degli animali e sviluppo territoriale dei luoghi di lavorazione.

Recupero delle risorse e gestione dei rifiuti

Grazie a un piano d’azione dettagliato e concreto, tutte le risorse vengono gestite con l’obiettivo di minimizzare i consumi, gli scarti e di assicurare il corretto smaltimento dei rifiuti. Viene incentivata l’economia circolare attraverso servizi di rigenerazione dei materiali o singoli componenti, nonché di noleggio, acquisto di seconda mano e rivendita dei materiali a fine lavorazione.

Consumi di energia

Vengono programmati tutti i consumi energetici necessari per la produzione audiovisiva in base ai criteri di sostenibilità economica e ambientale applicabili. Vengono definite specifiche azioni per la gestione e l’efficientamento dell’energia elettrica impiegata durante le riprese e nella post-produzione. Allo stesso modo, viene prestata uguale attenzione ai dispendi di carburanti e combustibili fossili nella generazione di energia, tramite la riprogettazione di un piano energetico che ne minimizzi o annulli l’utilizzo.

Emissioni in atmosfera

Lo standard prevede l’inclusione di numerosi indicatori ambientali, sociali ed economici per determinare la buona riuscita del progetto, tra cui la riduzione delle emissioni di gas serra di ogni attività produttiva. Attraverso una puntuale rendicontazione e analisi dei dati, EcoMuvi indica una strada per delineare gli impatti sia in ottica qualitativa che quantitativa, così da avere un reale benchmark dei risultati che non preveda la compensazione delle emissioni tramite acquisto di certificati e crediti del mercato volontario.

La troupe di EcoMuvi.     La troupe di EcoMuvi.     La troupe di EcoMuvi.    

Ludovica Chiarini

Founder & CEO

Greta Carrettoni

Head of reporting

Arianna Spinelli

EcoMuvi Manager

Monica Romeo

Ufficio amministrativo

Nadia Monti

Ufficio comunicazione